Cosa è il Fondo Est
Il Fondo Est è un fondo di assistenza sanitaria integrativa, rivolto ai lavoratori dipendenti per i settori del Commercio, del Turismo e dei Servizi.
Il fondo è parte di UniSalute, una delle assicurazioni sanitarie più importanti in Italia, e consente agli iscritti di ottenere un rimborso economico a seguito di visite mediche, interventi chirurgici, percorsi di riabilitazione ecc… presso strutture convenzionate con UniSalute che, attualmente, rappresentano una rete fitta e organizzata e sono ben distribuite sul territorio nazionale.
Dal 2013 le aziende che appartengono ai settori interessati dal Fondo Est (che, ricordiamo, sono Commercio, Turismo e Servizi) sono obbligate ad iscriversi al Fondo, in modo che la copertura assicurativa sia garantita ai propri dipendenti sempre e secondo le disposizioni normative vigenti. La cosa che però ci interessa sottolineare, nel nostro caso, è che all’interno del Fondo Est è previsto anche un Pacchetto Maternità a tutela e sostegno delle future madri lavoratrici dipendenti, il quale copre molte delle spese mediche sostenute durante il periodo della gravidanza. Vediamo, quindi, nel dettaglio che cos’è il Fondo Est per la maternità e come può essere richiesto.
Cosa è il Fondo Est maternità
Durante la gravidanza, accertamenti, esami e visite periodiche sono indispensabili per tutelare la salute della futura madre e del suo bambino o, in alcuni casi, per prevenire eventuali patologie che potrebbero manifestarsi durante la gravidanza o dopo il parto. Tuttavia molti di questi controlli hanno un prezzo, a volte, anche abbastanza alto e non tutte le madri possono permettersi a cuor leggero tali spese. Il Fondo Est per la maternità è uno strumento a disposizione delle donne in dolce attesa per far sì che possano affrontare la loro condizione nel modo più sereno possibile, non rinunciando a nessun accertamento medico sanitario.
Ma come viene erogato il Fondo Est per la maternità?
Questo è disposto in forma di rimborso per le spese sostenute a seguito di determinate tipologie di esami o controlli che godono di copertura, per una cifra massima pari a 1.000,00 €. La donna che usufruisce del Fondo Est per la maternità potrà recarsi presso il proprio medico o presso qualsiasi struttura sia pubblica che privata che riterrà più idonea, conservando il ticket o la fattura della prestazione medica ricevuta perché sarà indispensabile allegare una copia di tale documentazione per fare richiesta di rimborso. Questo potrà essere ottenuto grazie alla compilazione di un modulo specifico su cui dovranno essere indicate le spese sostenute, allegando anche il certificato dello stato di gravidanza. Il modulo è facilmente reperibile online sul portale dedicato e la procedura può essere svolta in via telematica o manualmente.
Nello specifico, ecco cosa è necessario per la compilazione della domanda:
- copia della documentazione di spesa che certifichi la prestazione medica (ticket o fattura);
- certificato attestante lo stato di gravidanza, con la data presunta del parto;
- copia del certificato medico che accerti eventuali patologie (nel caso di gravidanza a rischio).
A chi è rivolto e requisiti
Come abbiamo già detto il Fondo Est è rivolto a specifiche categorie di lavoratrici dipendenti, le quali ne hanno diritto per legge. Vediamo, quindi nel dettaglio, chi può usufruire di questa misura:
- Lavoratrici dipendenti: è obbligatorio che tutti i lavoratori e le lavoratrici a tempo indeterminato (sia part time che full time) e gli apprendisti siano iscritti al Fondo Est. In particolare i settori interessati sono i seguenti: terziario, distribuzione e servizi; distribuzione moderna organizzata; pubblici esercizi, ristorazione collettiva e commerciale e turismo; imprese di viaggi e turismo; Impianti sportivi e attività sportive profit e no profit; autoscuole; imprese attività funebre; aziende farmaceutiche speciali; aziende ortofrutticole e agrumarie; fiori recisi.
- Lavoratrici con qualifica di giornalista inserite nelle liste dipendenti;
- Lavoratrici dipendenti nel settore del Turismo con contratto a tempo determinato iniziale superiore a 3 mesi.
- Lavoratrici dipendenti nel settore dell’ortofrutta con contratto a tempo determinato iniziale uguale o superiore a 5 mesi.
Cosa include il Fondo Est per la maternità
Ma vediamo quali prestazioni sono incluse nel Pacchetto Maternità del Fondo Est e, di conseguenza, possono essere rimborsate alle donne che ne usufruiscono.
- visite di controllo ostetrico ginecologiche per cui è previsto il rimborso completo delle prestazioni (che dovranno essere svolte nel corso della gravidanza da medici specializzati in ostetricia e ginecologia);
- controlli ostetrici: per cui è previsto il rimborso completo delle prestazioni erogate (che dovranno essere svolte da personale sanitario abilitato all’esercizio della professione di ostetrica/o iscritto all’apposito albo professionale);
- visita anestesiologica, necessaria nel caso in cui sia programmato il parto cesareo o il parto indolore (è previsto il rimborso di una sola visita);
- ecografie e analisi di laboratorio, accertamenti diagnostici e indagini genetiche tra cui: esami ematochimici, analisi microbiologiche, amniocentesi, villocentesi, translucenza nucale ed ogni accertamento diagnostico per il monitoraggio dello stato di gravidanza e dello sviluppo del feto recepito dal Nomenclatore Tariffario del SSN.
Infine, il Fondo Est per la maternità il cui massimale è, come già detto 1.000,00 €, prevede anche il rimborso di indennità di parto che è pari a 80,00€ per ogni giorno di ricovero (per un massimo di 7 notti), sia se il parto è effettuato in strutture pubbliche sia se effettuato in strutture private.